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Luigi Serafini
Luigi Serafini parla della conoscenza di se come di un valore primario nella sua esperienza. Rivela di sentire affinità con la cultura classica, attraverso la lettura di filosofi e pensatori come Platone e Lucrezio. Per Serafini la cultura classica è uno strumento moderno per risolvere i problemi attuali e trovare risposte. Parla di se come di un artista visivo, e ritiene la musica un'entità superiore. Per Serafini, l'opera deve avere come priorità lo stupore e non la sensazione, l'arte deve tornare a proteggere.
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Alessandro Haber
Alessandro Haber parla di tutto ciò che significa essere un attore, pregi e difetti, ma anche la sua personale esperienza. Mestiere dell'attore che lui definisce una malattia.
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Prof. Fabio Vittorini
Lezione sulla narrativa contemporanea a cura del Prof. Fabio Vittorini dal titolo: “Rabbia”. Gli argomenti trattati durante la lezione sono: La lirica narrativa e narrativa lirica - “Rabbia” di Chuck Palahniuk.
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Giancarlo Consonni
“Nella lingua si riflette l’anima di un popolo” Il poeta Giancarlo Consonni racconta la sua esperienza poetica, parla di come nascono le sue opere, legge alcune sue poesie .
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Evita Ciri e Giorgio Marchesi
Evita Ciri introduce il discorso sul Tempo. Giorgio Marchesi legge una poesia di Pedro Salinas dal titolo "Orologio dipinto". Evita Ciri legge "Gli oltraggi del tempo divoratore" di William Shakespeare. Giorgio Marchesi legge "Quando sarai vecchia" di W.B. Yeats.
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Prof. Ignazio Ingrao
In questo nuovo appuntamento Ingrao approfondisce i seguenti temi:
Cardinali blogger, Una nuova apologetica?, Il podcasting della fede
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Michelangelo Pistoletto
Il Maestro Michelangelo Pistoletto parla della sua opera il Terzo Paradiso. Dall’antico persiano “giardino protetto” il Terzo Paradiso è un paradiso terreno, un simbolo dell’infinito aggiornato, composto da tre cerchi, nel quale il cerchio centrale rappresenta un presente che connette la vita e la morte. Il Terzo Paradiso è l’unione del primo paradiso, quello naturale e quello secondario artificiale. Oggi si creano le premesse perché questo terzo stadio dell’umanità possa verificarsi attraverso l’arte, il segno rappresenta un’indicazione che conduce verso il domani. Il maestro Pistoletto parla di un progetto artistico di cambiamento, un’idea di paradiso terrestre realizzato da noi stessi. L’arte diventa protagonista della trasformazione e del cambiamento e strumento di responsabilità sociale. Pistoletto conclude parlando della scelta del 21 dicembre 2012 come data simbolica per l’entrata nel Terzo Paradiso, della sua mostra al Louvre di Parigi nel 2013 e della collaborazione con l’Università Telematica Internazionale UNINETTUNO e RAM radioartemobile per realizzare questa trasformazione.
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Prof. Arturo Maresca
Lezione del Prof. Arturo Maresca. Gli argomenti trattati durante la lezione sono: Forme di partecipazione sindacale a livello nazionale e comunitario - La concertazione - Il dialogo sociale.
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Enzo Siciliano
Il discorso dello scrittore Enzo Siciliano è centrato sulla figura e sulla personalità di Pier Paolo Pasolini, descrive il modo in cui il regista interpretava il cinema l'arte e la letteratura e come ne faceva mestiere di vita. Infine parla del suo libro pubblicato nel 1963, titolato da Pasolini,"Racconti Ambigui".
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Mario Monti
Il Professor Mario Monti spiega il significato e le funzioni della Banca Centrale europea. L'istituzione ha sede a Francoforte, stampa, sorveglia e gestisce la moneta europea, l'Euro. Ne disciplina la quantità, la circolazione con l'obiettivo di evitare che i prezzi in Europa aumentino in maniera eccessiva. La Banca Centrale Europea è protetta dal trattato di Maastricht ed è composta dai governatori delle singole banche dei paesi membri, da un comitato esecutivo, dal consiglio Ecofin e dall'Eurogruppo.
Autore:
Evita Ciri e Giorgio Marchesi
Evita Ciri e Giorgio Marchesi introducono e leggono il discorso del premio Nobel per la Pace 2006; Muhammad Yunus.
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IFADTV
La terra è secca intorno al villaggio di Katikati nel Nord della Tanzania e l'acqua è scarsa. I Masai qui fanno fino a 100 chilometri al giorno in cerca di acqua ed è un viaggio pericoloso. Ma adesso sanno dov'è l'acqua - 180 metri sotto i loro piedi. Dopo aver trivellato un pozzo, i Masai possono avere accesso ad acqua pulita e hanno iniziato a stabilirsi, costruire scuole e più case permanenti. Come questo colpirà la loro terra e la loro cultura?