Autore:
Mikhail Gorbachev
Intervento di Mikhail Gorbachev, Nobel per la Pace 1990.
Autore:
Andrew Sean Greer
Andrew Sean Greer è uno dei protagonisti di Stanze della memoria, serata del Festival delle Letterature 2016. L'autore americano legge l'inedito Le grandi piramidi con protagonisti due fratelli che ricordano il padre morto fra racconti, ricordi e vecchie fotografie. Greer regala al pubblico della Basilica di Massenzio una sorpresa. Prima dell'inedito, Valentina Carnelutti legge un brano da Le vite impossibili di Greta Wells. Musica di Andrea Pesce, Riccardo Sinigallia e Cristiano De Fabritiis.
Autore:
Giuseppe Montesan
Dalla Basilica di Massenzio in Roma
Letterature - Festival Internazionale di Roma
XVI Edizione "Scrittori/lettori. I banditi delle parole"
"esploratori e altri esploratori"
Musica: Vittorino Naso, Edoardo Giachino, Giuseppe Costa (percussioni)
Giuseppe Montesano legge l'inedito "Un lettore, solo un lettore"
Autore:
Daša Drndic
Da Piazza del Campidoglio, la serata con il tema Relazioni. La lettura inedita dell'autrice croata Daša Drndic. La scrittrice croata legge l'inedito "La scomparsa di Frida Landsenberg", un brano dedicato alla vita di due donne: Frida e Leila. la lettura è accompagnata dalla musica di Pasquale Laino, Riccardo Manzi e Vittorino Naso.
Autore:
Massimiliano Finazzer Flory
Che cos'è la cultura? Massimiliano Finazzer Flory si interroga sulla nostra identità, su quello che siamo e che possiamo essere. La cultura tiene insieme la dimensione materiale e quella immateriale, quella ideale e quella reale, realtà e sogno due passi che ci muovono verso la memoria e l'immaginazione. Massimiliano Finazzer Flory interpreta racconti e poesie e parla di quello che hanno realizzato nella città di Milano per la cultura. L'intento è quello di fare della città un laboratorio dove gli uomini da comparse inconsapevoli, diventano attori di una politica culturale che si realizza nella creatività.
Autore:
Prof. Guido Davico Bonino
Lezione dedicata ad un romanzo breve di straordinario fascino “Le due zittelle” di Tommaso Landolfi. Il Prof. Bonino dopo una breve ricostruzione della formazione culturale e delle esperienze di vita dell’autore fa un analisi del romanzo il cui titolo trae in inganno. Infatti nella curiosa doppia T l’autore sposta la semantica del nome verso il concetto di “zitta”, che è appunto il concetto chiave che caratterizza le due solitarie sorelle protagoniste della storia
Autore:
Nicolai Lilin
Dall’autore di educazione siberiana, Vladimir Putin raccontato come in un romanzo.
Dalla nascita in una misera casa popolare alla carriera nel KGB fino al vertice dello Stato, non senza colpi di mano, vita e ascesa del nuovo Zar di tutte le russie.
«Nella nostra epoca travagliata non si trovano tante storie così appassionanti, controverse e ricche di colpi di scena come quella vissuta fino a ora dall’uomo che conosciamo con il nome di Vladimir Putin.»
Autore:
Adriano Mazzoletti Donatella Caramia
Dal teatro dell’Angelo di Roma “Anime blues” intervista spettacolo ad Harold Bradley, con esecuzioni live. Partecipano Alberico Di Meo, Dino Piana, Gianni Coscia, e il trio di Vittorio Solimene. Conduce Adriano Mazzoletti con Donatella Caramia.
Da un’idea di Donatella Caramia e Laura De Luca per la direzione artistica di Antonello Avallone.
Autore:
Roberto Cavosi a cura di Piero Maccarinelli
Dal teatro Eliseo di Roma, Roberto Cavosi introduce e commenta il suo testo dal titolo "Nuvole". Gli attori interpretano il testo e parlano dei loro personaggi.
Autore:
Vinicio Capossela
Da Piazza del Campidoglio, la serata Differenze all'interno del Festival delle Letterature 2015. Vinicio Capossela legge l'inedito "La notte dei Giostrai", quella che sarebbe dovuta essere l'introduzione del suo libro Il paese dei coppoloni. Musica a cura di Corrado Nuccini, Emanuele Reverberi, Emidio Clementi, Vinicio Capossela canta un brano dal vivo.
Autore:
ANDREAS PFLUGER
Dalla Basilica di Massenzio in Roma
Letterature - Festival Internazionale di Roma
XVI Edizione "Scrittori/lettori. I banditi delle parole"
"Italia - Germania: un match tra giallisti"
ANDREAS PFLUGER legge l'inedito "Sulla biografia di Jacques Lusseyran "Et la lumière fut""
Autore:
Carlos Filipe Ximenes Belo
In questo intervento il premio Nobel Carlos Filipe Ximenes Belo mette in evidenza l’importanza di educare alla pace e al rispetto dei diritti umani le generazioni di tutto il mondo. E’ fondamentale non considerare l’altro come un estraneo ma come parte di una società. Per questo bisogna condurre la cittadinanza verso il dialogo, l’ascolto e il rispetto dei valori etici, sociali, culturali, religiosi di tutti i popoli di ogni nazione.