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Autore: Lorenzo Sassoli de Bianchi
Storia di riscatto e di uno struggente rapporto padre-figlio, il romanzo racconta la parabola di un musicista che riesce a vivere la vita che il padre aveva sognato per lui. Il romanzo è introdotto da una prefazione di Renzo Arbore «Una sorprendente colonna sonora letteraria e musicale in cui mi sono riconosciuto. Splendide pagine nelle quali sono ancora completamente immerso.»
Autore: COPEAM
COPEAM e UNINETTUNO presentano "À première vue" una finestra sui giovani talenti del cinema dei paesi del Mediterraneo provenienti dalle scuole ESAC (École Supérieure de l’Audiovisuel et du Cinéma) di Tunisi ESAV (École Supérieure des Arts Visuels) di Marrakech ALBA (Académie Libanaise des Beaux-Arts) di Beirut
Tag: Copeam | Uninettuno | ALBA | ESAC | ESAV
Autore: Riflessioni dei Premi Nobel
Interviste ai Nobel per la Pace che parlano agli studenti: Franco Scepi - Cat Stevens - Atilio Curinanco - Jonathan Granoff - Betty Williams - Alyne Wave - Carlos Filipe Ximenes Belo - Josè Ramos Horta - Adolfo Perez Esquivel - Rigoberta Menchù Tum Guatemala - Mikhail Gorbachev
Autore: Furio Colombo (Giornalista, scrittore)
“L’antifascismo era il nostro modo di distinguere un pezzo della nostra vita, quello vissuto sotto il fascismo, e il periodo che è nato dopo e ci ha visti diventare liberi in un giorno, il giorno della liberazione, che per noi, è stato un giorno miracoloso.” Dichiara Furio Colombo in apertura della sua intervista, descrivendo quel passaggio storico, politico e sociale, in cui l’Italia respira la libertà dopo la Grande Guerra, ed è pronta a comunicarla al pubblico attraverso un nuovo modo di fare informazione, in televisione e in radio, anch’esso libero. Colombo si dice fiero di aver contribuito alla crescita di una televisione dove “La Rai era veramente il Servizio Pubblico.”
Autore: ldefonso Falcones - Luca Velotti - Marco Di Gennaro
Luca Velotti e Marco Di Gennaro accompagnano la serata dedicata agli avvocati – scrittori. Lo scrittore Ildefonso Falcones legge un suo inedito dal titolo “Vicino e lontano”.
Autore:
Intervengono: Yalda Hakim, His Holiness the Dalai Lama, President Jose Ramos Horta, Tawakkol Karman, Morten Hovda, Peace Summit Medal for Social Activism Tareke Brhane.
Autore: Mohamed Ahmed Mohamed in arte Amin Nour
Attore, regista e produttore originario della Somalia è ora in Italia sotto lo status di rifugiato. I suoi cortometraggi raccontano la vita degli stranieri in Italia ed il conflitto tra generazioni. Con "Ambaradan" vince, nel nostro paese, la seconda edizione del bando MigrArti 2017 promosso dal Ministero per i Beni e le Attività culturali (MiBAC)
Autore: Daniele Capezzone
Tra social network e dirette permanenti, la democrazia del XXI secolo raccontata per quello che è, senza pregiudizi. Politicamente scorrettissimo e con uno stile chiaro e pungente, Daniele Capezzone ci racconta il «grande spettacolo» della politica.
Autore: Anna Foa - Scrittrice
Anna Foà, storica, spiega il complesso rapporto tra memoria e ricostruzione storica relativamente agli eventi che hanno originato e caratterizzato la Shoah. La memoria inizialmente quasi si contrapponeva alla storia perché piena di persone, di emozioni; oggi sono strutture connesse, perché la memoria da sola, senza la storia che indichi i contenuti, ciò che deve essere ricordato, trasmetterebbe una immagine retorica della Shoah, trasformata in occasione celebrativa. La memoria deve essere riempita di fatti che bisogna conoscere bene, perché raccontare male apre le porte al negazionismo; si approfitta delle lacune per negare in blocco la Shoah che è, nonostante gli sforzi contrari dei nazisti, uno degli eventi meglio documentati della storia del Novecento. Negare la realtà storica vuol dire negare la possibilità di utilizzare qualsiasi tipo di fonte. Il memoriale si connette alla storiografia, che attinge alle fonti, approfondisce e poi confronta, perché la storia è sempre anche comparata; così si è giunti al confronto fra i diversi genocidi del’900. C’è la necessità di una memoria che viva dentro l’uomo, che superi le generazioni, e per essere tale deve, come detto da L. Segre, “riportare a casa i nostri morti”: gli storici allora dovranno raccontare le storie delle persone, delle loro situazioni e dei loro valori. La memoria apre allora al futuro , anche per sostenere fortemente alcuni valori, come quelli democratici, ed opporsi ad altri. Deve costruire una coscienza collettiva, di cui fa parte un riconoscimento delle colpe, essenziale perché la memoria abbia una funzione civile
Autore: COPEAM
In questa seconda puntata di " À première vue " vengono proposti tre cortometraggi “Sabbie Mobili” Réalisateur Sarah Abdelkefi, ESAC (École Supérieure de l’Audiovisuel et du Cinéma) di Tunisi. Il film è preceduto dall’intervista al regista. “Cheers Beirùt” Réalisateur Mariane Kahhaleh, ALBA (Académie Libanaise des Beaux-Arts) di Beirut. Il film è preceduto dall’intervista al regista. “Quand les anges sourient ou Le conte du chauve rebelle” Réalisateur Hicham Elladdaqi, ESAV (École Supérieure des Arts Visuels) di Marrakech
Tag: Copeam | Uninettuno | ALBA | ESAC | ESAV
Autore: Laura Bianchini
Laura Bianchini, compositrice e direttore generale del Centro Ricerche Musicale, è una dei protagonisti di Orizzonti del Sapere. Dalla Galleria Nazionale di Arte Moderna, Bianchini racconta, attraverso le sue opere musicali, la sua idea di arte e di come sia nata in lei la passione per la musica. Bianchini parla di passato, presente e futuro, tecnologia e naturalmente della sua vita come compositrice.
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