Autore:
Carlo Degli Esposti (producteur, Palomar) - Italie
Carlo degli Esposti è presidente di PALOMAR, una delle principali società in Italia produttrici di fiction, cinema e documentari. In questo filmato ci racconta brevemente il percorso che lo ha portato alla produzione di una delle fiction di maggior successo degli ultimi ultimi vent’anni “Il commissario Montalbano”. Oltre alla straordinaria affermazione televisiva riscossa in Italia, Montalbano è divenuto un successo mondiale venduto nel Regno Unito, USA, America Latina,Ex Jugoslavia, Scandinavia, Paesi Bassi, Giappone, Unione Sovietica, Ex Unione Sovietica,Francia, Repubblica Domenicana, Spagna, Vietnam, Catalogna, Australia, Nuova Zelanda ,Ucraina, Romania, Paesi Baltici, Lituania e Finlandia, Germania , Bulgaria, Islanda, Bosnia, Albania, Israele, Repubblica Ceca, Cina, Repubblica Cecoslovacca e Cipro.
Il successo ventennale della fiction ha sancito lo stretto legame tra la serie del personaggio di Andrea Camilleri e il pubblico mentre “Il senso della giustizia” di Montalbano è indubbiamente l’elemento fondamentale che ha legato il protagonista agli spettatori.
Come sottolinea Degli Esposti questa produzione è stata una grande esperienza di vita, di amicizia e di affetti ed il risultato più importante ottenuto è stato riuscire a trasmettere un messaggio etico che è arrivato fino al cuore delle persone.
Autore:
Emmanuele Milano (Giornalista e dirigente d'azienda)
Con una passione ancora leggibile sia nelle parole che nell’espressione in questa intervista Emmanuele Milano ripercorre insieme gli anni della dirigenza in Rai, in cui si trova a doversi confrontare con una concorrenza sempre più intensa, come quella di Fininvest, attuale Mediaset. Una concorrenza che diventa uno stimolo e un invito affinché il Servizio Pubblico possa affermare e consolidare una tv nazional- popolare, dove “l’assaggio della ricchezza culturale del nostro Paese è collocato nei percorsi e nella vita del pubblico di tutti i giorni”.
Autore:
Mohamed Ahmed Mohamed in arte Amin Nour
Attore, regista e produttore originario della Somalia è ora in Italia sotto lo status di rifugiato.
I suoi cortometraggi raccontano la vita degli stranieri in Italia ed il conflitto tra generazioni.
Con "Ambaradan" vince, nel nostro paese, la seconda edizione del bando MigrArti 2017 promosso dal Ministero per i Beni e le Attività culturali (MiBAC)