www.uninettunouniversity.net   seguici su facebook

Benvenuto su UNINETTUNO.tv la web tv della Universita' Telematica Internazionale UNINETTUNO
Uno strumento libero creato per diffondere cultura e democratizzare l'accesso al sapere
I piu' visti 1588 video trovati
Autore: Muhammad Yunus, Thomas Stelzer, Morten Hovda
Muhammad Yunus, Nobel Peace Laureate 2008; Thomas Stelzer, Assisten to General Secretary of United Nations; Morten Hovda, International Labour Organization Nobel Peace Laureate 1969.
Autore: Martti Ahtsaari, Paula Allen-Meares, Jayantha Dhanapala
Messaggio di: Martti Ahtsaari, Former President of the Republic of Finland Nobel Peace Laureate, 2008 – Paula Allen-Meares, Chancellor, University of Illinois at Chicago – Dr. Jayantha Dhanapala, PUGWASH Conferences of Science and World Affairs.
Autore: Prof. Angelo Maria Petroni
Lezione del Prof. Angelo Maria Petroni sul tema della Moneta Unica unione politica Costituzione europea.
Autore: Prof. Guido Davico Bonino
Il prof. Bonino dedica questa lezione all’ analisi de “La luna e i falò” l’ultimo romanzo di Cesare Pavese scritto tra il 18 settembre e il 9 novembre del 1949. Un libro “finale” che conclude la vita dello scrittore e tende a riepilogarla. Pavese nel suo diario indica questo libro come il libro dell’approdo alla realtà simbolica, una formula contratta per dire che finalmente con questo romanzo era riuscito a raccontare la realtà ed a trarne significati simbolici-mitici. Per lui mito e simbolo erano assolutamente sinonimi. Cominciò come poeta con una raccolta dal titolo “Lavorare stanca” che proponeva un verso inedito “il verso narrativo”; poemetti e poesie lunghe e brevi in forma di racconto con una struttura prosastica e con un andamento realistico e quotidiano. Già in queste poesie era presente “La luna e i falò” attraverso un tema centrale: il ritorno e la memoria dei luoghi dell’infanzia. La narrativa di Pavese è una narrativa di esclusione; si vive intensamente la propria esperienza terrena per giungere a scoprire che siamo degli esclusi; quello che credevamo di possedere è stato illusorio.
Autore: Silvia Bre, N. Bultrini, B. Frabotta, R. Paris, E. Pecora, A. Riccardi, A. Toni, V. Zeichen
Dalla Casa delle Letterature, #Poetinelmondo, omaggio a Dario Bellezza. Il poeta romano, definito da Pier Paolo Pasolini come il migliore della sua generazione, viene ricordato da Silvia Bre, Nicola Bultrini, Biancamaria Fabrotta, Renzo Paris, Elio Pecora, Antonio Ricciardi, Alberto Toni e Valentino Zeichen. I poeti leggono alcune delle sue liriche più belle. Dario Bellezza è scomparso il 31 marzo nel 1996.
Autore: Amine Benjelloun (Producteur) - Maroc
Amine Benjelloun è un produttore indipendente marocchino per la società Ali n' productions, specializzata nella realizzazione di lungometraggi e serie tv e noto per RAZZIA (Nabil Ayouch, 2018) e ADAM (Maryam Touzani, 2019). Responsabile della fase di sviluppo dei progetti come la serie “Touria”, ci rivela le fasi e gli step che hanno portato alla realizzazione di note serie tv prodotte per la televisione marocchina 2M, secondo canale televisivo satellitare pubblico marocchino e distribuita in diversi paesi del mondo. Dalla presentazione di un progetto alla realizzazione della bibbia letteraria, dall’importanza delle ricerche approfondite fino alla scelta delle location, Amine BenJelloun evidenzia l’importanza del lavoro di squadra, un lavoro che coinvolge in primis autori e produttori e che si espande in un contesto di coproduzione internazionale.
Autore: Fabrizio De André (Massimo Popolizio)
Un omaggio a Fabrizio De André all'interno della serata Costruzioni di memoria del Festival delle Letterature 2016. L'attore Massimo Popolizio legge alcune pagine tratte dal libro del cantautore genovese Sotto le ciglia chissà. Storie, brani, memorie, pensieri: uno straordinario ritratto di Fabrizio De André. Il gruppo La Batteria esegue in versione strumentale alcuni dei suoi brani più amati.
Autore: David Martin, Jayantha Dhanapala, Ira Helfand, Shirin Ebadi, Ingeborg Breines
Modera: David Martin, National Security Correspondent CBS News. Intervengono: Dr. Jayantha Dhanapala, PUGWASH Conferences of Science and World Affairs – Dr. Ira Helfand, International Physicians for the Prevention of Nuclear War – Dr. Shirin Ebadi, Nobel Peace Laureate, 2003 – Ms. Ingeborg Breines, International Peace Bureau.
Autore: Prof. Paolo Onofri
Argomento della lezione del Prof. Paolo Onofri sono le conseguenze economiche dell'unione monetaria e i nuovi compiti della politica economica.
Autore: Daniele Puppi
L'artista Daniele Puppi è protagonista di questa puntata di Orizzonti del Sapere. Puppi racconta della sua primissima performance artistica: una spada laser fatta in casa, della sua adolescenza passata nei cinema di provincia e l'arrivo a Roma. Attraverso alcune delle sue opere (Fatica, Cinema rianimato, What goes around comes around, Vanishing Point), Puppi descrive la sua idea di arte.
Autore: Prof. Guido Davico Bonino
Il Professore Guido Davico Bonino parla del romanzo “Cinque storie Ferraresi” dello scrittore Giorgio Bassani pubblicato nel 1956. Bassani nasce a Bologna nel 1916 da una benestante famiglia israelitica di Ferrara dove vi trascorse l'infanzia e l'adolescenza laurendosi in lettere. Dopo aver partecipato attivamente alla resistenza nel 1943 si stabilì definitivamente a Roma. Questa raccolta di racconti include “Lida Mantovani”, “La passeggiata prima di cena”, “Una lapide in via Mazzini”, “Gli ultimi anni di Clelia Trotti”, “Una notte del '43” e valse a Bassani il Premio Strega nel 1956. Ognuna di queste storie ha un suo protagonista: la ragazza madre Lida Mantovani; il dottor Elia Corcos in perenne scontro con la moglie; il sopravvissuto al lager Geo Josz deportato a Buchenwald; l’ anziana socialista Clelia Trotti, lasciata morire in carcere; il farmacista paralitico Pino Barilari la cui storia si intreccia con la descrizione del massacro con cui i fascisti nella notte del 15 dicembre del 1943 vendicarono l’ uccisione del loro ex segretario federale il console Bolognesi. Il prof. Bonino, analizza successivamente il romanzo “Gli occhiali d’oro” del 1958 il cui protagonista è Athos Fadigati che a Ferrara svolge la professione di medico la cui vicenda si stringe con quella Eraldo Deliliers. Le storie ferraresi sono un polittico narrativo dove la coerenza e l’organicità è dato dalla presenza di un “tema” il tema della diversità e dell’ esclusione che stringe ogni storia all’altra. Nel 1980 viene pubblicato “Il romanzo di Ferrara” l’opera in cui Giorgio Bassani ha voluto raccogliere i racconti da lui scritti. Il romanzo di Ferrara è di fatto l’opera di una vita, che comprende Cinque storie ferraresi, Gli occhiali d’oro, Il giardino dei Finzi-Contini, Dietro la porta, L’airone e L’odore del fieno. La storia di una città in cui la fantasia dello scrittore ha dato vita ad indimenticabili personaggi.
Autore: Prof. Guido Davico Bonino
Questa lezione è dedicata ad uno dei più controversi romanzi del dopo guerra “ Il gattopardo “ scritto da Giuseppe Tomasi di Lampedusa tra il 1954 e il 1957 la cui avventurosa pubblicazione avvenne solo dopo la morte dell'autore. La storia racconta l’ esistenza di un autorevole aristocratico siciliano il “Principe di Salina” Fabrizio Corbera nel cui stemma era raffigurato un gattopardo. Alla figura di don Fabrizio si aggiungono i componenti della sua famiglia oltre che quella del nipote Tancredi Falconeri, un giovane di 21 anni spregiudicato che capisce che il clima politico dell’isola sta cambiando. Siamo infatti nella Sicilia del 1860 sotto i Borbone declinanti e la Sicilia che sta per assistere allo sbarco di Garibaldi. Tancredi si fa garibaldino volendo in prima persona partecipare all ‘impresa dei mille che sconvolgerà l’isola. Quest’ opera viene inclusa tra i Magnifici 10 del romanzo italiano del secondo dopo guerra considerato uno dei romanzi più importanti della letteratura italiana. Lampedusa appartiene alla categoria degli scrittori impliciti, le sue pagine brillano per la finezza delle allusioni per un uso sapiente e reticente della parola. E’ stato aperto un museo del Gattopardo a Santa Margherita Belice, provincia di Agrigento nel palazzo Filangeri di Cutò dove è possibile trovare il manoscritto originale, la copia dattiloscritta alcuni appunti ed un ampia sala sul celebre film diretto da Luchino Visconti
Copyright © 2011 Università Telematica Internazionale UNINETTUNO. Tutti i diritti riservati.