Autore:
Prof. Paolo Prodi
Il “versante religioso, politico, culturale ed economico” da cui prendono il titolo le lezioni che seguono, sono i diversi cammini attraverso cui è possibile avvicinare ed esplorare l’individuo, cercando di cogliere attraverso di essi alcuni dei principali aspetti della poliedricità dell uomo moderno.
Questa quinta lezione “Il versante religioso” si sviluppa su 5 punti principali: Il cristianesimo occidentale e la “respublica christiana”; la nuova sensibilità religiosa e la coscienza dell’individuo; Riforma, Riforma cattolica e controriforma; La nascita delle chiese territoriali; La crisi della coscienza europea e l’illuminismo
Autore:
Vittorio Emanuele Parsi
La crisi pandemica e i nuovi orizzonti europei, la sfida cinese all’egemonia americana, la rinascita possibile delle democrazie occidentali. Parsi ci guida nel futuro del mondo post covid-19, con l’ambizione di aiutarci a trovare, tutti insieme, gli strumenti per cambiarlo.
Autore:
Alessandro Portelli
Alessandro Portelli, accademico e critico musicale, in Italia si è occupato a lungo di memoria orale, operando sulla memoria musicale e sulla memoria del folclore, tanto da esserne diventato il massimo esperto. La memoria, funzione di cui l’essere umano è naturalmente dotato, deve essere esercitata in modo attivo e soprattutto critico. La memoria è un lavoro che si fa mentalmente e psicologicamente ogni volta che si entra in relazione con il proprio passato; dunque, a differenza del materiale archivistico, è in movimento e in continua trasformazione, perché viene modificandosi insieme al rapporto con il passato. Si tende a rimuovere non solo ciò che non significa più nulla, ma anche ciò che significa troppo , ed è proprio questo l’elemento importante del lavoro sulla memoria e sulla narrazione storica, che solitamente è utilizzata come motivo di orgoglio e spinta all’azione. Ma una delle funzioni della memoria è anche quella di ricordare ciò che non ci fa onore, sia come individui che come popolo. Il rapporto tra memoria e identità deve essere ripensato: non esistono identità fisse e intangibili. La credibilità delle scritte deve essere verificata al pari di quelle orali. Attraverso la memoria orale, che anche quando la verità fattuale viene meno è sempre fonte di interpretazione storica, attraverso il dialogo attraverso cui solitamente essa avviene, necessariamente ci si confronta non solo con l’identità dell’altro, ma anche e soprattutto con la propria, giungendo infine ad ammettere la possibilità che anche noi, in determinati tempi e condizioni, potremmo avere comportamenti che ci sembrano impensabili. Alessandro Portelli, attraverso una riflessione sul significato dei verbi ricordare, rammentare e rimembrare, conduce verso una rivalutazione della memoria personale come vissuto quotidiano dell’individuo, perché se non si ha memoria della propria esperienza non si saprà nulla nemmeno del passato, in una mancanza di consapevolezza della relazione che noi abbiamo con il nostro passato storico.
Autore:
Prof.ssa Valentina Panetta
Il corso introduce i concetti di Data Science, Data Scientist e Big Data, con particolare attenzione alla presenza dei dati nella nostra vita e alla loro produzione. Saranno presentate le diverse tipologie di database e le varie tecniche di analisi. Saranno ripresi i concetti base della statistica e sarà dato ampio spazio all’utilizzo di R, uno dei più diffusi software statistici open source, e il suo ambiente di sviluppo integrato (IDE) Rstudio. Saranno proposti esempi pratici di Machine Learning, Sentiment Analysis, data mining e Network Analysis. Saranno evidenziati limiti e vantaggi dei big data. Durante tutto il corso particolare attenzione sarà posta verso le applicazioni in ambito clinico
Autore:
Enzo Garinei
Dal teatro dell’Angelo di Roma intervista spettacolo con Enzo Garinei a cura di Antonello Avallone e Laura De Luca.
La generazione che ricostruì l’Italia del dopoguerra attraverso il teatro e la rivista.
Autore:
COPEAM
In questa seconda puntata di " À première vue " vengono proposti tre cortometraggi
“Sabbie Mobili”
Réalisateur Sarah Abdelkefi, ESAC (École Supérieure de l’Audiovisuel et du Cinéma) di Tunisi. Il film è preceduto dall’intervista al regista.
“Cheers Beirùt”
Réalisateur Mariane Kahhaleh, ALBA (Académie Libanaise des Beaux-Arts) di Beirut. Il film è preceduto dall’intervista al regista.
“Quand les anges sourient ou Le conte du chauve rebelle”
Réalisateur Hicham Elladdaqi, ESAV (École Supérieure des Arts Visuels) di Marrakech
Autore:
Andrea Satta
Dalla Basilica di Massenzio in Roma
Letterature 2019 - Festival Internazionale di Roma
XVIII Edizione "IL DOMANI DEI CLASSICI" - Il racconto epico
Andrea Satta "La storia delle mamme narranti"
Musica di Angelo Pelini
Disegni Angelo Magnasciutti
Autore:
Riflessioni dei Premi Nobel
Interviste ai Nobel per la Pace che parlano agli studenti: Franco Scepi - Cat Stevens - Atilio Curinanco - Jonathan Granoff - Betty Williams - Alyne Wave - Carlos Filipe Ximenes Belo - Josè Ramos Horta - Adolfo Perez Esquivel - Rigoberta Menchù Tum Guatemala - Mikhail Gorbachev
Autore:
Jordan Shapiro
Dalla Basilica di Massenzio in Roma
Letterature 2019 - Festival Internazionale di Roma
XVIII Edizione "IL DOMANI DEI CLASSICI" - Racconti di Oggi, racconti di sempre
Jordan Shapiro legge l'inedito "Socrate deve morire ovvero la paura della tecnologia"
suona Alessandra Celletti
Autore:
Chris Offutt
Dalla Basilica di Massenzio in Roma
Letterature 2019 - Festival Internazionale di Roma
XVIII Edizione "IL DOMANI DEI CLASSICI" - C'è oggi in America
Chris Offutt legge l'inedito "Il futuro dei Classici"
suona Piccola Orchestra di Tor Pignattara diretta da Pino Pecorelli
Autore:
Antonio Manzini
Dalla Basilica di Massenzio in Roma
Letterature 2019 - Festival Internazionale di Roma
XVIII Edizione "IL DOMANI DEI CLASSICI" - Una serata in blu
Antonio Manzini legge l'inedito "Consigli pratici per l'uso"
suona Carlo Boccadoro
Autore:
Adam Gopnik
Dalla Basilica di Massenzio in Roma
Letterature 2019 - Festival Internazionale di Roma
XVIII Edizione "IL DOMANI DEI CLASSICI" - Racconti di Oggi, racconti di sempre
Adam Gopnik legge l' indedito "Dead man Walking"
suona Alessandra Celletti