Autore:
Miguel de Cervantes Elio Pecora, Gabriella Sica, Andrea Ricciardi, Domenico Adriano
Inventori di memorie rende omaggio a Miguel de Cervantes a 400 anni dalla sua morte. Serata aperta da un ricordo del poeta Valentino Zeichen morto il 5 luglio. Dal Chisciotte: Nicola Butrini legge la lotta contro i mulini a vento, Claudio Damiani l'armatura e Andrea Ricciardi la lettera a Dulcinea del Toboso. I poeti Domenico Adriano, Elio Pecora, Gabriella Sica dedicano alcuni poemi all'autore spagnolo. Gli attori Vinicio Marchioni e Milena Vukotic leggono da La forza del sangue - Lettere da ridere e una novella dell'autore spagnolo.
Autore:
Walter Siti
Lo scrittore Walter Siti legge un suo inedito dal titolo "L'amore mutante". La serata è accompagnata dalle musiche dei Gabin Soundtrack Sistem.
Autore:
Aldo Pagano
L’omicidio di un uomo ambiguo. L’odio che divampa sul disagio della periferia. Una nuova indagine per il sostituto procuratore Emma Bonsanti
Non fidarti mai. Di nessuno. Neanche dei nemici.
Autore:
Kim Dae Jung
Intervento di Kim Dae Jung, Premio Nobel per la Pace 2000.
Autore:
Emidio Clementi
Dalla Piazza del Campidoglio, la serata Differenze all'interno del Festival delle Letterature 2015. Emidio Clementi legge l'inedito "Chi si ricorda degli Ovitz", un testo che spazia dall'Olocausto ad Andre Agassi e Deleuze. Musica a cura di Corrado Nuccini ed Emanuele Reverberi.
Autore:
William Finnegan
William Finnegan, il cantore del surf, è uno dei protagonisti della serata Memorabilia del Festival delel Letterature 2016. Prima del suo inedito, l'attore Filippo Nigro legge un brano tratto da Giorni selvaggi con l'accompagnamento musicale di Enrico Pieranunzi. William Finnegan presenta l'inedito Blues dal Mar Nero: un surfista hippie si ritrova in Turchia e vuole calvacare le onde del Mar Nero. Siamo negli anni '70, il giovane surfista sta girando l'Europa con la sua ragazza C, Jimi Hendrix, Janis Joplin sono appena morti.
Autore:
Aurelio Picca
Dalla Basilica di Massenzio in Roma
Letterature - Festival Internazionale di Roma
XVII Edizione "IL DIRITTO/IL ROVESCIO. L'inesauribile corrente delle parole"
PAVIDI E NO
Aurelio Picca legge l'inedito "Diritto e Rovescio".
Musica di Andrea Feroci e Francesco Micozzi
Autore:
Inge Schilperoord
Dalla Basilica di Massenzio in Roma
Letterature - Festival Internazionale di Roma
XVI Edizione "Scrittori/lettori. I banditi delle parole"
"Maestri e non"
Musica Andrea Pesce, Cristiano De Fabritiis e Lemon lights
Filippo Nigro legge da "Nuvole di fango" di Inge Schilperoord
Inge Schilperoord legge il suo inedito "His master's voice"
Autore:
Lorenzo Sassoli de Bianchi
Storia di riscatto e di uno struggente rapporto padre-figlio, il romanzo racconta la parabola di un musicista che riesce a vivere la vita che il padre aveva sognato per lui.
Il romanzo è introdotto da una prefazione di Renzo Arbore «Una sorprendente colonna sonora letteraria e musicale in cui mi sono riconosciuto.
Splendide pagine nelle quali sono ancora completamente immerso.»
Autore:
Giancarlo De Cataldo
Giancarlo De Cataldo è uno dei protagonisti della serata Altri giorni, altre memorie all'interno del Festival delle Letterature 2016. Giancarlo De Cataldo legge l'inedito Chiamatemi J. Dark. Un testo dedicato a un trafficante di droga J. Dark citando Margaret Thatcher, LSD e la guerra del Vietnam. La lettura è accompagnata dalle note di Gabriele Coen al sax e al clarinetto e da Gianfranco Tedeschi al contrabasso.
Autore:
Hanif Kureishi
Dalla Basilica di Massenzio in Roma
Letterature - Festival Internazionale di Roma
XVI Edizione "Scrittori/lettori. I banditi delle parole"
"Incroci e destini"
Musica Gilda Buttà e Luca Pincini
Matteo Lai legge da "Uno zero" di Hanif Kureishi
Hanif Kureishi legge l'inedito "La vedova"
Autore:
Marco Travaglio, Direttore "Il fatto Quotidiano"
In questa lezione il giornalista Marco Travaglio, oltre a raccontare la nascita del giornale “Il fatto quotidiano” ed il suo evolversi nel corso degli anni, evidenzia in modo chiaro le ragioni che hanno portato a realizzare questo quotidiano e l’unicità che lo caratterizza come mezzo di informazione in cui i giornalisti hanno la possibilità di ritrovarsi a scrivere potendo esprimere idee diverse accomunati dalla passione per l’informazione libera e controcorrente.