Autore:
Vittorio Storaro
Il premio Oscar Vittorio Storaro parla della sua ricerca professionale nel campo delle arti figurative e di come la letteratura, l'arte e la pittura abbiano influenzato la sua professione di direttore della fotografia. Presenta il suo libro "Scrivere con la luce" nel quale spiega il significato che hanno le luci e i colori nell'arte. Infine parla di cinema, in particolare di "Apocalypse Now" di Francis Ford Coppola.
Autore:
Rosetta Loy
Rosetta Loy parla dei suoi romanzi. Il filo conduttore delle sue opere è "la memoria" vissuta attraverso i ricordi. Tocca temi legati alla storia, in particolare commenta le ragioni che hanno scatenato la seconda guerra mondiale e la letteratura vista dalla scrittrice come un "veicolo" della storia; la scrittura infatti fa sì che lo studio del passato non si distrugga e rimanga quanto mai attuale. Conclude parlando del senso della vita e della bellezza, vista attraverso la musica e l'armonia.
Autore:
Piero Rocchini
Piero Rocchini psicanalista e autore del libro "Onorevoli sul lettino" racconta la sua esperienza professionale a favore dei deputati italiani come psicanalista della Camera dei Deputati. Piero Rocchini parla della figura del Leader all'interno del panorama politico e sociale; descrive i vari profili psicologici del leader come la competizione politica, le fobie sociali, le difficoltà di rapportarsi con il mondo esterno e il narcisismo visto come una spinta a metterci al centro dell'universo, considerando gli altri soltanto strumenti del proprio piacere.
Autore:
Evita Ciri e Giorgio Marchesi
Evita Ciri parla di Kierkegaard filosofo danese del IX secolo e del Paradosso della fede. Di Wittgenstein – Tracatus logico philosophicus, Passione di Perpetua e Felicità, di Rilke “Delle Immagini”. Giorgio Marchesi legge da “Dio, il giardino del profeta” di Gibran, “Qualche parola sull’anima” della poetessa polacca Szymborska, di Eugenio Montale “Le creature spruzzate da Dio”.
Autore:
Evita Ciri e Giorgio Marchesi
Giorgio Marchesi legge “Ho bisogno di te” di Yunus Emre. Giorgio Marchesi e Evita Ciri recitano la “Preghiera della notte” di Zyad.
Autore:
Evita Ciri e Giorgio Marchesi
Giorgio Marchesi ed Evita Ciri leggono alcuni Epitaffi tratti dall’Antologia di Spoon River di Edgar Le Master. Epitaffi di Robert Davidson, Marie Baeson, Davis Matlock, Edmund Pollard, Sweet Sumers. Giorgio Marchesi legge “dal giardino del profeta “ di Gibran.
Autore:
Evita Ciri e Giorgio Marchesi
Evita Ciri legge da “Canto notturno di un pastore errante” di Giacomo Leopardi e “Il silenzio delle piante” di Wislawa Szymborska. Giorgio Marchesi legge di Galileo “Il saggiatore”, di Giuseppe Conte legge “La cavalletta sulle scale”, e “Meriggiare pallido e assorto2 di Eugenio Montale. Evita Ciri e Giorgio Marchesi leggono dal “Timeo” di Platone.
Autore:
Giorgio Marchesi
Giorgio Marchesi legge da “Con la fantasia si può viaggiare” di Italo Calvino.
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Alessandro Bergonzoni
L'attore Alessandro Bergonzoni in una serie di considerazioni profonde sul mondo del teatro e dell'arte in generale.
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Prof.ssa Franca D'Amico Sinatti
La Prof.ssa Franca D'Amico Sinatti affronta una lezione speciale sul senso del dono, l’attesa la speranza, il dono che aiuta a sognare.
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Narcisuss Quagliata
L’artista Narcissus Quagliata dall’interno della chiesa di Santa Maria Degli Angeli a Roma, espone una delle sue più importanti opere e descrive la particolarità della proiezione della luce al suo interno. Quagliata parla della sua vita e delle sue opere e rivela una passione personale per il vetro, materiale che egli cerca di usare in senso espressivo e non soltanto decorativo. La luce ha un ruolo molto importante per l’artista, infatti, insieme alla musica sono in grado di arrivare nel cuore delle persone con una forza straordinaria.
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Jannis Kounellis
Jannis Kounellis parla dell'intensità del bello; esprime il valore del bello fuori da un canone accademico attraverso i particolari che legano l'opera all'emotività. L'artista è colui che ha la capacità di esprimere e portare le persone verso un dialogo emozionale e poetico. Parla anche della generosità, della bontà, dell'importanza dell'opera d'arte attraverso il dramma, il cinema italiano e la pittura.