Autore:
Vode Devon Ebah
Devon, in arte "Devon Miles" è cantante e musicista nato in Nigeria. Vive ora in Italia sotto lo status di rifugiato e lavora anche come mediatore culturale per aiutare immigrati e rifugiati nel loro inserimento nella società italiana.
Ha formato un gruppo musicale composto da rifugiati e richiedenti asilo. Nella sua musica non racconta mai il dolore, ma la speranza.
Autore:
Antonio Scurati
Dalla Basilica di Massenzio in Roma
Letterature 2019 - Festival Internazionale di Roma
XVIII Edizione "IL DOMANI DEI CLASSICI" - Il racconto epico
Introduce la serata Maria Ida Gaeta, Direttore Artistico del Festival
Intervengono: Paolo Fallai, Presidente dell' Istituzione Sistema delle Biblioteche Centri Culturali di Roma Capitale; Luca Bergamo, Vice Sindaco e Assessore alla crescita culturale di Roma Capitale
Galatea Ranzi legge da "M. Il figlio del Secolo" di Antonio Scurati
Antonio Scurati legge l'inedito "Eroi, uomini, criminali. Il futuro dell' epica"
Autore:
Ars Ludi
Dalla Basilica di Massenzio in Roma
Letterature 2019 - Festival Internazionale di Roma
XVIII Edizione "IL DOMANI DEI CLASSICI" - Il racconto epico
Ars Ludi (Antonio Gaggiano e Gianluca Ruggeri) eseguono "Orazi e Curiazi" di Giorgio Battistelli
Autore:
Alicia Giménez-Barlett
Dalla Basilica di Massenzio in Roma
Letterature 2019 - Festival Internazionale di Roma
XVIII Edizione "ILDOMANI DEI CLASSICI" - Una serata in blu
Alicia Giménez-Barlett legge l'inedito "La maledizione dei Classici"
suona Carlo Boccadoro
Autore:
Finalisti Premio Strega 2019
Dalla Basilica di Massenzio in Roma
Letterature 2019 - Festival Internazionale di Roma
XVIII Edizione "IL DOMANI DEI CLASSICI" - Ogni premio è un' isola
I 5 Autori finalisti. Premio STREGA 2019
Benedetta Cibrario legge da "Il rumore del mondo"
Claudia Durastanti legge da "La straniera"
Marco Missiroli legge da "Fedeltà"
Antonio Scurati legge da "M. Il figlio del Secolo"
Nadia Terranova legge da "Addio Fantasmi"
Rocco De Rosa suona "Il male Divino"
Autore:
Chiara Gamberale e Enrico Ianniello
Dalla Basilica di Massenzio in Roma
Letterature 2019 - Festival Internazionale di Roma
XVIII Edizione "IL DOMANI DEI CLASSICI" - L'abbandono
Chiara Gamberale e Enrico Ianniello leggono l'inedito "L'ultima sera" (di Chiara Gamberale)
suona Valerio Viglar
Autore:
Valeria Parrella
Dalla Basilica di Massenzio in Roma
Letterature 2019 - Festival Internazionale di Roma
XVIII Edizione "IL DOMANI DEI CLASSICI" - Sconfinamenti
Valeria Parrella legge l'inedito "Una donna di Karya"
musica di Emanuele Bultrini e Peppe D' Argenzio
Autore:
Roberto Saviano
Dalla Basilica di Massenzio in Roma
Letterature 2019 - Festival Internazionale di Roma
XVIII Edizione "IL DOMANI DEI CLASSICI" - Sconfinamenti
Roberto Saviano legge l'inedito "Chi è neutrale è complice"
musica di Emanuele Bultrini e Peppe D' Argenzio
Autore:
Concerto degli Archi di Santa Cecilia
Dalla Basilica di Massenzio in Roma
Letterature 2019 - Festival Internazionale di Roma
XVIII Edizione "IL DOMANI DEI CLASSICI"
Concerto degli Archi di Santa Cecilia diretti dal Maestro Luigi Piovano
musiche di Wolfgang Amadeus Mozart
Introduce Michele Dall'Ongaro presidente dell' Accademia di Santa Cecilia
Autore:
Fabiano Fabiani (Giornalista e dirigente d'azienda)
I cambiamenti e l’evoluzione del Servizio Pubblico Italiano, raccontati dall’interno grazie ad uno dei suoi più rinomati giornalisti e dirigenti. Quando Fabiano Fabiani fa il suo ingresso in Rai come giornalista, nel 1955, si sente investito
dello spirito della prima dirigenza Rai che punta a lavorare "per una nuova televisione che deve crescere nel Paese, per portare più cultura, più intelligenza e conoscenza”. Tappa decisiva per la carriera e per la sua vita è il corso di formazione in Rai, che lo mette al fianco di futuri amici e colleghi come Giovanni Salvi, Emanuele Milano e Giuseppe Lisi. "Ci chiamavano corsari, battezzati così da Diego Calcagno, che teneva una rubrica su Il Tempo. I Corsari, giocando sull'ambiguità di frequentatori di un corso e corsari", spiega Fabiani, per farci assaporare lo spirito delle redazioni di allora, in cui si lavorava in un clima dinamico di tensione al nuovo. Un clima in cui "ognuno faceva le sue inchieste ed era visto con un po' di sospetto dalla vecchia radio".
Autore:
Gianni Bisiach (Giornalista, scrittore e storico)
Dopo la laurea in Medicina, Gianni Bisiach sceglie di occuparsi delle sue grandi passioni: la televisione ed il cinema. "Il medico – afferma – cura le persone una per volta; il cinema e la televisione, invece, possono cambiare il mondo". Giornalista e autore di documentari scientifici, intervista i Premi Nobel della Scienza, benché la sua fama si affermi con le grandi inchieste
In tutte le sue esperienze professionali, Bisiach ricerca sempre la verità, poiché "la televisione – sostiene – ha soprattutto la funzione di essere una missione, cioè deve aiutare la gente a capire meglio il mondo in cui vive e, possibilmente, a migliorarlo."
Autore:
Roberto Zaccaria (Professore di Diritto Costituzionale)
Storico presidente della RAI, Roberto Zaccaria in questa intervista racconta cosa vuol dire essere a capo di una delle aziende di comunicazione più importanti del mondo. Un mestiere difficile e di grande responsabilità, di cui Zaccaria racconta le varie tappe, fatte di decisioni scomode, casi spinosi ma anche grandi successi.
Alla domanda “Che cosa pensa che la RAI oggi dovrebbe fare per caratterizzarsi come servizio pubblico”, Zaccaria risponde senza remore, fornendo la sua “ricetta” fatta di tre ingredienti imprescindibili: indipendenza economica, programmi d’eccellenza e un monito che deve valere sempre, ossia “La tv deve sorprendere!”.